inaugurazione SIMEI 2019

VINO E TECNOLOGIA. AL VIA LA NUOVA EDIZIONE DI SIMEI 2019. PREMIATE LE AZIENDE VINCITRICI DELL’INNOVATION CHALLANGE

La manifestazione si terrà fino al 22 Novembre a Fiera Milano. Durante la Fiera la prima Convention Mondiale delle Donne del Vino

Milano, 19 Novembre 2019 – “SIMEI torna a Milano ancora più forte e proiettato verso l’internazionalizzazione, aprendosi in maniera nuova e più decisa al mercato mondiale del vino e del liquid food di qualità. Grazie alla partnership con Fiera Milano, il supporto di ICE-Agenzia e Ministero dello Sviluppo Economico, la collaborazione con il Ministero dell’Agricoltura e il Ministero Affari Esteri e nuovi accordi siglati con le associazioni di categoria, abbiamo organizzato una vasta operazione di incoming che porterà in Fiera centinaia di operatori e produttori provenienti dai cinque continenti che si aggiungono alle migliaia di operatori attesi dal nostro Paese e dall’Europa. Il SIMEI ha accompagnato l’evoluzione dell’industria vitivinicola, contribuendo a stimolarne e ad accelerarne il processo di innovazione. Se il vino italiano, in questi decenni, ha virato verso l’eccellenza qualitativa ormai riconosciuta a livello mondiale, e se la viti-enologia è diventata industria globale radicandosi in contesti geografici nuovi che non avevano alle spalle alcuna tradizione produttiva, moltissimo lo dobbiamo alle aziende oggi presenti al SIMEI, una filiera tecnologica e industriale in grado di rispondere alle esigenze di un mercato florido e in continua crescita”.

Con queste parole Ernesto Abbona, presidente di Unione Italiana Vini, ideatore e organizzatore del SIMEI apre l’inaugurazione della 28esima edizione del Salone internazionale delle Macchine per Enologia e Imbottigliamento di scena a Fiera Milano fino al 22 Novembre. Presenti all’evento di apertura anche Giuseppe L’Abbate – Sottosegretario Politiche Agricole e Forestali; Stefano Bolognini – Assessore alle Politiche sociali Regione Lombardia; Lorenzo Caprio – Presidente Fiera Milano; Roberto Luongo – Direttore Generale ICE; Marzio Dal Cin – Presidente Anformape.

La manifestazione dedicata al meglio della tecnologia per il settore vitivinicolo – che vanta un export di oltre 2,3 miliardi di euro l’anno in costante crescita, confermato anche dai dati dei primi cinque mesi del 2019 dove si registra un incremento del 10% rispetto al 2018, per un volume d’affari di circa 900 milioni di euro – quest’anno si apre al liquid food e conferma la sua vocazione formativa con un ricco programma di convegni e incontri tecnici.

Quattro i temi portanti. La sostenibilità, frontiera prossima e obbligata per la produzione vitivinicola mondiale, verrà affrontata con testimonianze del mondo produttivo della spumantistica italiana e internazionale con un intervento delle istituzioni ministeriali, con le quali si sta mettendo a punto una norma nazionale di sostenibilità tesa a dare un significato finalmente chiaro, univoco e comunicabile al consumatore. Poi il tema dell’affinamento e dell’utilizzo del legno in cantina, che ha visto maturare interpretazioni molto diverse nelle varie tradizioni produttive mondiali, dove l’Italia può ritrovare un ruolo di guida e leadership fino ad oggi inesplorato, e l’architettura e il design, dimensioni sempre più importanti nella comunicazione di una impresa, di un territorio e dei vini prodotti. Infine, l’appuntamento che consegna alla storia questa edizione del SIMEI 2020: la prima Convention Mondiale delle Donne del Vino, una straordinaria occasione di incontro internazionale che darà il via alla prima rete globale di produttrici e operatrici vitivinicole.

Protagonista della mattinata inaugurale anche il meglio della tecnologia, con la proclamazione e la premiazione dei vincitori del Technology Innovation Award e del New Tecnology Award, riconoscimenti dell’Innovation Challenge Lucio Mastroberardino, il tradizionale concorso che valorizza e premia le migliori innovazioni di prodotti o processi presentati dalle imprese espositrici di SIMEI.

Il prestigioso “Technological Innovation Award SIMEI 2020”, menzione speciale per progetti realizzati grazie a grande competenza scientifica e a esperienze in campo, è stato assegnato a: BUCHER VASLIN; DELLA TOFFOLA SPA; DIAM SUGHERI SRL; GAI MACCHINE IMBOTTIGLIATRICI SPA; GRUPPO BERTOLASO SPA; GUALA CLOSURES SPA; SAS OENO CONCEPT; PARSEC SRL; RAYTEC VISION SPA.

Undici aziende si sono invece aggiudicate il “New Technology SIMEI 2020”, assegnato a progetti che prevedono innovazioni di processo e di prodotto. A vincere sono state: INNOVOENO SRL, AEB SPA, AMORIM CORK ITALIA SPA UNIPERSONALE, DAINESE SRL, DEFRANCESCHI SRL con due progetti, DIEMME ENOLOGIA SPA, HTS ENOLOGIA DI LUIGI SCAVONE, NORTAN SRL, TMCI PADOVAN SPA, VINVENTIONS SA.

La tecnologia, la ricerca e l’innovazione che noi rappresentiamo – ha commentato il presidente di Unione Italiana Vini – sono stati determinanti nel costruire un mercato globale del vino di qualità, in un grande sforzo culturale e produttivo che ha davanti ancora nuove sfide. Ed è all’insegna della sfida culturale dell’innovazione che si inseriscono i Technology Innovation Award e New Technology Award dell’Innovation Challenge Lucio Mastroberardino, che quest’anno ha inaugurato un format nuovo dove abbiamo cambiatole regole di selezione dei vincitoricoinvolgendo per la prima volta il grande pubblico degli enologi, il cui voto si è combinato con le indicazioni dei due panel tecnici del concorso. Questi premi – conclude Ernesto Abbona – non solo rappresentano un riconoscimento alle innovazioni nel comparto enologico e dell’imbottigliamento, ma puntano a stimolare nuove idee per portare il settore a livelli sempre più elevati. E la tecnologia italiana, in questo contesto, si è dimostrata ancora una volta leader internazionale”.

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