Iris sulla Colline del Prosecco

LE COLLINE UNESCO RISUONANO MUSICA: ALLA MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA PRESENTATO IL PROGETTO “VALDO HILLS MEET:”

Venezia, 8 Settembre 2022 – Valorizzare un territorio attraverso la musica. Questo è “Valdo Hills Meet”, un format audio-visivo che coinvolge musica, videomaking e natura, ideato da Riccardo Dalla Vedova. Classe 2000 e originario di Valdobbiadene, Riccardo vive e lavora a Manchester da tre anni, dove ha avuto l’opportunità di specializzarsi nell’arte del registrare suoni e musica.

Lavorando come produttore discografico, ha voluto valorizzare la performance dei musicisti e il modo in cui viene poi trasmessa la musica all’ascoltatore, rendendo il territorio di Valdobbiadene “coprotagonista” e dando così vita a “Valdo hills meet”, progetto patrocinato dall’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene.

Il progetto, che ha il suo cuore nelle Colline del Prosecco Patrimonio UNESCO, vuole unire una performance musicale live, una location selezionata per la sua suggestività e un video cinematografico per catturare il tutto.

Per realizzare questa prima edizione, girata tra gli splendidi vigneti del Cartizze, Riccardo ha deciso di coinvolgere gli Iris, una band di ragazzi giovanissimi (dai 17 ai 20 anni), tutti born-and-raised in Manchester. Conosciutisi tra scuola e jam sessions, in meno di un anno formano la band, scrivono oltre 20 brani e fanno numerose performance live in Inghilterra, rendendoli una promessa per la musica internazionale. Il loro genere è un rock-funk psichedelico, con toni new soul e jazz d’improvvisazione.

Il progetto ha avuto gli onori della Treviso Film Commission, che lo ha inserito nella sua rassegna annuale alla Mostra del Cinema di Venezia, e del Valdobbiadene Jazz Festival che inserirà la proiezione del video nel suo cartellone.  

“La prima edizione di “Valdo hills meet:” con la band Iris – commenta Riccardo Dalla Vedova – vuole lanciare un format finalizzato a coinvolgere artisti da tutto il mondo e altre location del nostro territorio. Inoltre, vuole mostrare come un luogo possa influenzare la performance musicale e arricchire l’esperienza dello spettatore, unendo più ideali e discipline artistiche, che ad oggi rappresenta uno degli intenti più ambiziosi per la musica e performance arts”.

Comments are closed.